Al via la “European Immunization Week 2021”.

La Regione Europea dell'Organizzazione Mondiale della Sanità ogni anno celebra la Settimana Europea dell'Immunizzazione (European Immunization Week - EIW) al fine di sensibilizzare la popolazione sull'importanza delle vaccinazioni nella lotta alle malattie infettive. Dal 26 Aprile al 2 Maggio, protagonista della EIW sarà il ruolo che i vaccini rivestono relativamente a molti aspetti della prevenzione sanitaria e del benessere di ciascun individuo, sopratutto nel contesto pandemico in atto. Come negli anni precedenti, la EIW coincide con la Settimana Mondiale dell'Immunizzazione (WIW 24-30 Aprile); sarà dunque condiviso il leitmotive di entrambe le campagne: "Vaccines bring us closer – I vaccini ci avvicinano".

Implementata per la prima volta da un piccolo numero di paesi della Regione Europea nel 2005, la Settimana europea dell’Immunizzazione – EIW nasce in seno alla World Immunization Week (WIW) con l'obiettivo di diffondere l’importanza delle vaccinazioni quali strumento salvavita nella lotta contro le malattie infettive a tutte le età. Dalla sua realizzazione iniziale, dopo oltre tre lustri, la EIW è diventata una delle campagne di salute pubblica più visibili nella Regione europea con una indubbia rilevanza anche nel panorama sanitario mondiale.

Ogni anno, questa importante ricorrenza celebra l’intenso lavoro svolto grazie all’azione congiunta dagli Stati membri della Regione Europea, con il coinvolgimento di tutti gli Uffici e i partner nazionali dell'OMS, i Ministeri della Salute, le Organizzazioni Professionali e genitoriali, le Strutture Sanitarie Locali, i Dipartimenti di Prevenzione e la Sanità Pubblica dei territori nazionali ed internazionali, i quali, insieme a tutti i cittadini, portano avanti importanti attività di formazione, educazione e sensibilizzazione tra cui, in particolare, sessioni di aggiornamento per gli operatori sanitari, diffusione di materiale informativo, conferenze stampa e tanto altro ancora.

In questo periodo di profonda emergenza COVID-19 in cui la Sanità Pubblica è gravata non solo dalle importanti conseguenze legate all’infezione da SARS-CoV-2 ma anche dalla plausibile possibilità di re-insorgenza di altre malattie infettive prevenibili tramite la vaccinazione, è ancor più importante, da un lato, sottolineare l’importanza di una azione globale di prevenzione, e dall’altro rassicurare la popolazione sulla garanzia di un servizio attivo che non può e non deve essere trascurato.

L’attuale pandemia in corso ha ricordato a tutto il mondo che le malattie infettive non riconoscono confini geografici e/o politici e tutte, ma in particolare quelle prevenibili da vaccino, richiedono un approccio globale e non locale per la loro prevenzione ed il loro controllo, in assenza del quale la salute correrebbe un grave pericolo. A tal proposito, è proprio in un recente studio pubblicato su Vaccine (Maintain and increase vaccination coverage in children, adolescents, adults and elderly people: Let's avoid adding epidemics to the pandemic: Appeal from the Board of the Vaccination Calendar for Life in Italy: Maintain and increase coverage also by re-organizing vaccination services and reassuring the population), che gli autori (Bonanni P., et al.) descrivono come dallo scorso Aprile 2020 ad oggi, la copertura vaccinale di bambini, adolescenti e adulti in molte Regioni italiane abbia subito un vertiginoso calo, minacciando di invertire i progressi duramente conquistati nel raggiungere tutta la popolazione con diversi tipi di vaccini.

Mai come oggi, in un periodo storico in cui la popolazione si trova a vivere mesi di disorientamento, sconforto e smarrimento che segneranno per sempre l’esistenza dell’umanità, l’essenzialità della vaccinazione appare basilare, non solo per la tutela della salute e per la vita di tutti noi, ma anche per la sensibilizzazione di ogni singolo individuo verso l’importanza e la responsabilità dell’enorme patrimonio che il primo medico vaccinatore Eduard Jenner lasciò all’umanità con il primo brevetto vaccinale antivaioloso nel lontano 1798.

Ed è proprio lo slogan scelto quest’anno: “Vaccines bring us closer – I vaccini ci avvicinano”, in un momento di isolamento imposto dalle misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2, a dare voce al valore intrinseco della vaccinazione quale frutto di:

  • una condivisione di obiettivi che unisce la Sanità Pubblica di tutto il mondo nel perseguimento della mission su cui si fonda ossia il raggiungimento di uno stato di buona salute;
  • una comunione di intenti e coordinamento strategico: sulla base della quale le competenze di ciascuno si mettono a disposizione dell’altro al fine costruire un progetto comune quale il mantenimento dello stato di buona salute della popolazione (ad esempio mantenendo costantemente elevati i livelli di copertura vaccinale per tutte le vaccinazioni previste dal Calendario Vaccinale per la vita);
  • una connessione tra individui: la quale, riflettendosi sia sul singolo che sulla collettività forgia il valore sociale della pratica vaccinale sia come responsabilità verso se stessi che verso coloro i quali, per i più svariati motivi (clinici, legati alla difficoltà di accesso ai servizi etc..) non possono sottoporsi alla vaccinazione.

In questo contesto, Vaccinarsinsardegna.org ritiene doveroso contribuire a queste due importanti celebrazioni (EIW e WIW) ricordando le numerose iniziative implementate dagli Istituti di Sanità Pubblica, responsabili politici e professionisti sanitari, i quali attraverso il coinvolgimento di genitori, bambini e adolescenti diffonderanno i messaggi chiave della vaccinazione attraverso campagne di informazione, interviste, riunioni tecniche, dibattiti tra gruppi di esperti, programmi televisivi, conferenze scientifiche e molte altre attività.

La Settimana mondiale delle vaccinazioni 2021 sarà anche l’occasione per il lancio, da parte dell’OMS, della Immunization Agenda 2030 (ALLEGATO 1), una nuova, ambiziosa strategia globale per un mondo in cui tutti, ovunque e a ogni età, beneficiano appieno della prevenzione vaccinale. L'Immunization Agenda 2030 contribuirà a mantenere i successi duramente conquistati nell'immunizzazione, a riprendersi dalle interruzioni causate da COVID-19 e ad aumentare la possibilità di accesso ai vaccini per tutti in modo equo.

Tra le proposte nel panorama europeo, si riporta l’iniziativa dalla Commissione Europea che ha lanciato il nuovo Portale Europeo delle Informazioni sulla Vaccinazione al fine di sensibilizzare gli utenti in merito ai benefici dei vaccini offrendo una informazione corretta, scientificamente comprovata e con un linguaggio di facile comprensione. Il sito, disponibile in 24 lingue è consultabile al link https://vaccination-info.eu/it.

Oltre al portale della Commissione Europea, anche il Network VaccinarSì curato dalla Società Italiana di Igiene e Medicina Preventiva (SItI), si affaccia al panorama internazionale con il sito VaccianrSìEu, portale di comunicazione medica e scientifica sulle vaccinazioni che consente di accedere ad ulteriori approfondimenti in materia di prevenzione vaccinale (https://www.vaccinarsi.org/eu).

Tra le iniziative a livello nazionale, durante la settimana mondiale dell’immunizzazione, gli esperti Società Italiana di Pediatria (SIP) e la Società Italiana di Neonatologia (SIN) ricorderanno che, ancor di più in tempo di pandemia, è importante proteggersi dalle malattie prevenibili con il vaccino, proseguendo con i programmi vaccinali prefissati e recuperando gli appuntamenti eventualmente persi durante il periodo del lockdown. Per rafforzare questo messaggio, per un’ora al giorno (dalle 12.00 alle 13.00), i professionisti delle due società si metteranno a disposizione degli utenti e attraverso uno sportello telefonico risponderanno alle domande dei genitori così da favorire la diffusione di una corretta informazione.

Inoltre, Giovedì 29 aprile alle ore 12.00, sulla pagina Facebook della SIP sarà in programma una diretta con gli esperti delle due Società scientifiche per fugare i dubbi dei genitori sulle tematiche inerenti alle malattie infettive prevenibili con vaccinazione e sulle vaccinazioni stesse (si ricorda agli utenti che è possibile inviare i propri quesiti a questa mail: info@sip.it). In ultimo, sui propri siti web SIN e SIP mettono a disposizione delle famiglie l’opuscolo, patrocinato dal ministero della Salute, “Non è mai troppo presto” (ALLEGATO 2) dedicato alle vaccinazioni nell’età evolutiva che a breve sarà disponibile anche in arabo, cinese, filippino, russo, inglese e spagnolo.

Un particolare approfondimento, quest’anno sarà rivolto alla vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19 e, soprattutto, ai numerosi vaccini sviluppati in tempi eccezionali, grazie agli sforzi e alle risorse straordinarie messe in campo a livello mondiale. Tuttavia, l’OMS sottolinea come i vaccini, pur costituendo il fulcro centrale della soluzione al problema, non siano l'unico strumento necessario per contrastare la diffusione del virus; occorre che, per i prossimi mesi, ciascuno offra il proprio contributo nella lotta alla pandemia ad iniziare dal rispetto delle misure atte a prevenzione e alla diffusione dell’infezione. Solo collaborando insieme, infatti, sarà possibile porre fine alla pandemia e costruire un mondo più sano e sicuro in ogni parte del mondo.

Invitando tutti gli utenti a rimanere collegati al nostro sito per non perdere i prossimi aggiornamenti, Vaccinarsinsardegna.org, vuole ricordare la EIW e la WIW salutando la community con una celebre dichiarazione sull’importanza dei vaccini nel mondo:

"L'immunizzazione è stata una grande storia di successo per la sanità pubblica. Le vite di milioni di bambini sono state salvate, milioni di persone hanno oggi la possibilità di una vita più sana e più lunga, una maggiore possibilità di imparare, giocare, leggere e scrivere, di muoversi liberamente senza sofferenza."

Nelson Mandela - Premio Nobel per la Pace, 1993

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